venerdì 10 ottobre 2008

Rosaria, sul fronte

Continuano le intimidazioni camorristiche contro i giornalisti. A Caserta c'è Rosaria Capacchione, una cronista del Mattino che è finita nel mirino. Se non si fa propaganda e non si è disposti a fare un santino di una collega sotto tiro, allora tiriamo tutti su la schiena. Continuiamo, nel nome di chi fa la professione come Rosaria, a pretendere che il nostro lavoro sia riconosciuto come centrale in un Paese democratico, a cominciare dal riconoscimento dei diritti collettivi previsti dal contratto di lavoro.

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