martedì 19 agosto 2008

www.santaprecaria.com

E, a proposito di precari, ecco la storia di una che sull'argomento c'ha fatto un romanzo...


- Raffaella R. Ferrè, hai scritto Santa Precaria, di che parla il romanzo?
In Santa Precaria c'è la vita di provincia, nel sud Italia, vista attraverso gli occhi di due giovani: Caterina, stagista in una tivù locale, e Mimmo, aspirante giornalista. Se la prima, con il suo stage, fa conoscenza del mondo del lavoro e del mondo degli adulti, Mimmo, figlio di un camorrista, si ritrova a vivere in terza persona, da collaboratore sottopagato di un piccolo quotidiano. Eppure anche lui trova una ragione di vita: quando Caterina scompare e di lei resta solo un blog, Mimmo decide di indagare sul suo caso, affidandosi alla sorte, affrontando discariche dell'emergenza rifiuti in Campania e partite dei mondiali, macerie del terremoto e palazzoni, campi di pomodori, marocchini e croci solitarie, ritrovandosi faccia a faccia con le sue stesse radici.
- La scelta di lavorare comunque perchè si ama il mestiere che si fa è ancora una scelta "etica" se scompare anche l'ipotesi di una vertenza finale per veder riconosciuti i propri diritti?
Caterina, protagonista del libro, direbbe di no e si infurierebbe: la vera "etica" per lei sarebbe salvaguardare la sua dignità. Mimmo, invece, direbbe di sì. Per lui il mestiere di cronista va al di là del lavoro e diventa quasi un modo di vivere. Per lui, che sin dall'inizio del romanzo vive una condizione a dir poco precaria, conta il "per ora", non il "domani". In quest'ottica si ha una prospettiva falsata, schiacciata, e qualsiasi cosa - dal pagamento in nero al contratto a tre mesi - viene visto come un passo avanti. La mia paura è che tanti ragazzi possano vedere le cose alla maniera di Mimmo, così avezzo a non veder riconosciuti i propri diritti. Uno degli scopi di Santa Precaria è proprio quello di aprire gli occhi, con la giusta ironia, a tanti ragazzi che approcciano al lavoro.


Raffaella R. Ferrè e il suo romanzo sono al sito http://www.santaprecaria.com/

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